ElectroWorld

[14.09.07] Z'ev, @ Schachtel (MI)

« Older   Newer »
  Share  
Sephira
view post Posted on 24/9/2007, 10:05     +1   -1




Z'ev live @ Die Schachtel - via Tadino, 59 (Milano) - 14/09/07
Text by Gilly_Sephira - Pics by Drex


image

Considero Z'ev come una delle “leggende” che ancora oggi vivono e sperimentano e che in ogni singola ruga portano un bagaglio di esperienza e di musica davanti al quale non sarebbe abbastanza prostrarsi.

Eccolo qui nella nuova sede della Schachtel (luogo raccomandato per l'ottimo materiale proposto), pronto a dar vita ai suoi strumenti.

La sala forse troppo piccola, troppo bianca dà l'incentivo per immaginare d'essere altrove, in una realtà virtuale che si contorce e si inclina con il respiro per poi tornare allo stato naturale – procedimento ciclico;

image

image

lo sfruttamento della fisica degli strumenti permette di creare suoni che danno filo da torcere anche a quelli delle macchine;

idee e suoni che da sempre esistono e aspettano di essere afferrati e realizzati;

risultati senza forme, tutto distorto da risonanze e rifrazioni che penetrano le tempie come bombardamenti della sempreverde guerra interiore;

image

image

Suono del fuoco virtuale ora pulsa in un tempio di una montagna, abbandonato dalle parole, perché ormai non hanno più nulla da esprimere, non servono più;

la dura lotta che ciò che è limitato è destinato a perdere, benché siano proprio questi limiti a starci così a cuore;

la punta di ferro tocca poco la superficie del parallelepipedo in metallo, un tocco per mille suoni, tocco rallentato, suoni che straripano, al pari del colpo sul cristallo a specchio e la conseguente rottura in pezzi non quantificabili, che si rigenerano nel timbro ondeggiante di ogni suono;

image

image

ritorno al silenzio che non sa banalmente solo di passato;

canne di bamboo in un astrale color muschio scuro;

oscurità da tagliare con un coltello da burro, rimangono invisibili i segni come quando si è ciechi;

rami invisibili sotto ai nudi e gelati piedi, percorrono la corsa verso il nulla e sembra quasi di sentire voci tra alberi, creati da un pensiero non direzionale;

direzione consapevolezza;

image

image

inseguimento e respiro affannoso, voci di animali e campane di civiltà in un lontano che non si può collocare in una mappa;

nel silenzio solo il vento;

silenzio agoniato nella mente, presa a botte dal potere del suono, dolore di spilli per la quiete necessaria.

image

image

 
Top
[pako]
view post Posted on 26/9/2007, 17:18     +1   -1




Le parole non riusciranno nemmeno lontanamente ad esprimere ciò che abbiamo vissuto quella sera.
Suoni rarefatti ed eterei quasi come un rituale magico amalgamato con veri momenti di trance mistica alternati ad altri di altrettanta intensità pari ad un'esperienza allucinogena autoindotta.

SPOILER (click to view)
Non chiedetemi che cazzo significa perchè non lo so manco io... :lol:


Ottime foto. :sisi:
 
Top
F Foxxx
view post Posted on 18/10/2007, 13:26     +1   -1




si concordo concordo, peccato solo per la location squallida.
Z'ev meritava molto più di un sottoscala illuminato a giorno da una lampada a 300W
 
Top
2 replies since 24/9/2007, 10:05   367 views
  Share