Last 10 Posts [ In reverse order ] |
drexciya | Posted: 19/3/2005, 22:29 CITAZIONE (PSYCHOSIS @ 19/3/2005, 13:39) .... parte di capo Drexciya. Vice... ma con delega. |
PSYCHOSIS | Posted: 19/3/2005, 13:39 No l'ha scritta un tipo che tengo segregato dietro una botola in un cunicolo Ora lo rifocillo e gli comunico l'assunzione da parte di capo Drexciya.
|
Tough Guy | Posted: 18/3/2005, 15:34 Dovrebbero esserci anche loro an Forms of Hands di quest'anno,peccato che non ci andro' in quella settimana come inizialmente avevo deciso... |
Volt | Posted: 14/3/2005, 13:57 interessante! |
LilleRoger | Posted: 13/3/2005, 23:02 LilleRoger conosce di nome ma non ha mai avuto occasione di sperimentare, cosa che farà al volo dopo aver letto di cotanta potenziale goduria per le mie martoriatissime orecchie. L'espressione "Merzbow che si è svegliato male" è TOTALE!!! E complimenti per la recensione, Psychosis: tu sì che NE SAI!!! |
drexciya | Posted: 13/3/2005, 20:10 L'hai scritta tu? SEI ASSUNTO! LilleRoger conosce? Io no, quindi vado subito a caccia. |
PSYCHOSIS | Posted: 13/3/2005, 17:03 Greyhound - Electroiz (Hands Productions) Tracklist 01. Therapy 02. Silence 03. Infection 04. Missing Dream 05. Chasing Smoke 06. Hopeless 07. Void 08. Ashes 09. Passion of Voltage 10. Remove 11. Dawn 12. Outlow 13. Dust Release Date 18th October 2004 Links Artist: Facebook Label: Website | Facebook GREYHOUND Greyhound è il suono della distruzione totale.Questa è roba che vi farà saltare le otturazioni dai denti e spallerà le pareti del vostro covo ritrovandovi con la faccia sporca di intonaco e sangue davanti ai vostri vicini che si nasconderanno atterriti dietro il divano. Qui c'è il sound da ultimo rave estremo prima della fine del mondo e solo gli alterati mentali e chi esplora le intercapedini acquitrinose delle fabbriche abbandonate in cerca di rospi sopravviverà all'ascolto. Questo progetto dei tedeschi Steffen Lehmann e Jens Donner è dedito a un violento harsh rhythmic powernoise industriale, un martello dall'inizio alla fine. Un martello comunque non troppo statico e costruito su una discreta alternanza di ritmiche alienanti davanti al costante sottofondo di un muro noise spinto fino alla saturazione del suono.Per fare un confronto ma con le dovute distanze, potrei paragonarli a un incrocio fra un Merzbow che si è svegliato male e dei Winterkalte e Iszoloscope in versione più scarna, monolitica e incazzata che mai. DESTROYYYYYYY salvatevi da loro. "Electroiz" è il nuovo lavoro uscito recentemente su Hands, quasi una rappresentazione sonora della distruzione di Dresda e Colonia, dove difatti l'incipit "Therapy" con le sirene di allarmi antiaerei lascia spazio poi al suono che è come lo sfogo di migliaia di fortezze volanti che scaricano a tappeto migliaia di tonnellate di esplosivo sul nostro malcapitato apparato uditivo, dove il ritmo incalza senza sosta e il fragore sfinisce il corpo e le cervella, passando per cavalcate annichilenti come "Missing Dream", "Void", "Passion of Voltage" e "Dust". Sono maledettamente estremi e da maneggiare con cautela, dopodichè in onore di caduti e sopravvissuti mi metto sul comodino qualcosa da leggere di Heinrich Boll. www.greyhound.lo.to |