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| Last 10 Posts [ In reverse order ] |
| panterarules | Posted: 5/7/2009, 12:55 se le meritano tutte le 100.000 copie |
| [pako] | Posted: 13/5/2009, 17:30 Classifiche UK: l’album dei Prodigy esordisce al numero 1 con 100.000 copie Tramontati i sogni rave in Gran Bretagna? Non si direbbe proprio, considerando le nuove classifiche locali. "Invaders Must Die" dei Prodigy, nonostante un primo estratto non particolarmente forte, ha infatti esordito al numero uno vendendo quasi 100.000 copie nella prima settimana. Fonte: Rockol.it |
| |AKT| | Posted: 3/3/2009, 13:35 beh quello è il lato noto come "paraculo" .. per prendersi la fetta di dancefloor e remix vari .. |
| dj elettrodo | Posted: 3/3/2009, 13:30 CITAZIONE (|AKT| @ 24/2/2009, 22:20) io stranamente sono daccordo con septima (citazioni di rito escluse). credo sia un ottimo album, nettamente superiore al precedente. Ben fatto e bello paraculo, però certo the fat of the land e music for the jilted generation erano un'altra cosa .. anche perchè erano svariati anni fa. Esatto...personalmente ho sempre avuto un rapporto conflittuale con i Prodigy.I dischi da te citati sono quelli che ho apprezzato maggiormente,gli altri(compreso il penultimo)sono gradevoli...ma niente piu'.Il rapporto conflittuale nasce ,quando calcano troppo il loro aspetto "coatto - arroganterockettaro"... Forse chi è romano capisce meglio  |
| :eraserhead: | Posted: 25/2/2009, 23:06 CITAZIONE (Septima @ 24/2/2009, 19:27) Finalmente mi e' arrivato il CD .La data di uscita dello stesso e' il 23 febbraio 2009 . Ecco la mia recensione : Si passa da pezzi big-beat con schitarrate di "invaders must die" , a roba tecno/breakbeat di Warrior's Dance (prossima hit assicurata) , fino a roba che va a rispolverare le loro origini (in stile vicino alle tracce fatte nel 90/91) con pezzi come thunder e l' eccezionale "take me to the hospital" .Finalmente insomma i prodigy si ricordano di aver dato origine alla scena rave londinese (word's on fire campiona pure sample di brani tecno 90/91 della R&S e si sente) e ci sparano la roba che volevamo da tempo da loro . Strizzano l' occhio al rock con Colours ,Run with the wolfs ,Pirahna,Stand Up ma il risultato non cambia . Grazie di esservi ricordati chi eravate !!!! Da avere assolutamente , candidato a disco dell' anno . concordo con ogni singola parola (specie il giudizio su warrior's dance). suona in molti frangenti come il primissimo disco, cosa ottima per i miei gusti. punto dolente l'ultima traccia: c'entra un cazzo, non mi dice niente. resta comunque una delle poche cose che mi ha ispirato più di un ascolto ultimamente, il che è dir tanto. |
| :YaSu: | Posted: 25/2/2009, 00:09 Giusto ieri ho visto in un mediaworld l'edizione box nero da 42 € di "invaders...". Devo ancora ascoltare il disco per decidere se prendermela! ^^ |
| |AKT| | Posted: 24/2/2009, 22:20 io stranamente sono daccordo con septima (citazioni di rito escluse). credo sia un ottimo album, nettamente superiore al precedente. Ben fatto e bello paraculo, però certo the fat of the land e music for the jilted generation erano un'altra cosa .. anche perchè erano svariati anni fa. |
| F.L.A. | Posted: 24/2/2009, 22:15 io ad un primo ascolto l'ho trovato onestamente imbarazzante, sample copiati e incollati col mastice, loop preistorici e zero groove. Però lo riascolterò sicuramente, visto che sono stato il primo gruppo a farmi avvicinare all'elettronica quando avevo 16 anni. ( nb: il mio album preferito è il secondo, questo per far capire che i "primi" prodigy erano grandiosi ma mi sembra che sto Invaders must die suoni, oltre che vecchio ma ci potrebbe pure stare, proprio male ) |
| Septima | Posted: 24/2/2009, 19:27 Finalmente mi e' arrivato il CD .La data di uscita dello stesso e' il 23 febbraio 2009 . Ecco la mia recensione : Si passa da pezzi big-beat con schitarrate di "invaders must die" , a roba tecno/breakbeat di Warrior's Dance (prossima hit assicurata) , fino a roba che va a rispolverare le loro origini (in stile vicino alle tracce fatte nel 90/91) con pezzi come thunder e l' eccezionale "take me to the hospital" .Finalmente insomma i prodigy si ricordano di aver dato origine alla scena rave londinese (word's on fire campiona pure sample di brani tecno 90/91 della R&S e si sente) e ci sparano la roba che volevamo da tempo da loro . Strizzano l' occhio al rock con Colours ,Run with the wolfs ,Pirahna,Stand Up ma il risultato non cambia . Grazie di esservi ricordati chi eravate !!!! Da avere assolutamente , candidato a disco dell' anno . |
| [pako] | Posted: 8/2/2009, 23:15 Bellissimo. Non credo di avere altre parole per descrivere questo nuovo album del trio inglese. Ok, ci sono alcune canzoni che non mi hanno completamente convinto ma nella media rimane sicuramente un ottima release e che se solo paragonata all'ultimo cd, risalente ormai a ben cinque anni fa, non può che risultare eccelsa. Credo che finalmente i Prodigy dopo alcuni momenti di imbarazzo abbiano finalmente ingranato la marcia giusta. Non resta che attendere e vedere se questo li porterà immediatamente in pole position o direttamente contro un muro. Io sinceramente propendo più per la prima ipotesi...  |