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[Intervista] Rotersand, Giugno 2005

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theMaze
view post Posted on 1/6/2005, 14:44 by: theMaze     +1   -1




Mah personalmente non ho (ancora) chiesto denaro per i remix, perché ne ho fatti pochini, e per bands amiche che hanno ricambiato o a cui potrò chiedere di ricambiare. Aumentassero, cominciassero a diventare "lavoro" anziché divertimento / scambio di favori con amici, non mi farei scrupolo alcuno a chiedere un compenso per i remix. Credo sia normale e legittimo al 100%.

Riguardo alle "tariffe", ci sono troppi fattori che le influenzano... che rapporto c'è la fre le bands, che notorietà hanno, che affidabilità hanno già mostrato come remixer, se e quanto giovamento una delle due bands può trarne... come giustamente ha detto Azrael.

Visto che l'argomento sembra interessante, per il nostro primo singolo (che alla fine ha avuto remix di Implant, Moonitor e del mitico Tim Schuldt) avevamo azzardato a chiedere Juno Reactor e KMFDM; i quali chiedevano (nel 2003) sui 3000 dollari per un remix. Cifre più "umane" possono consistere nei classici 200-300 dollari, ma, ripeto, troppi fattori possono influenzare la cifra e, soprattutto, vigono dei + o - taciti accordi di confidenzialità quando si tratta di dettagli economici...

Anche nei casi più costosi si tratta comunque di investimenti da prendere in considerazione: se i VNV Nation mi chiedono 3000 dollari per un remix, ma i loro fans comprano 5000 copie del mio singolo, ho comunque un bel ritorno.
 
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32 replies since 31/5/2005, 22:55   2924 views
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