Cominciamo da lui, da un frontman impeccabile, che non ha sbagliato nulla: Dave Gahan si è ripreso benissimo dall'operazione e ha trascinato i Depeche Mode nel loro miglior concerto che abbia mai visto. Sì, perchè ieri sera i Depeche hanno davvero entusiasmato, complice un sound corposo (acustica perfetta) ed arrangiamenti di notevole fattura. Tutte le persone che ho incontrato, mi riferisco ai fan e non agli ascoltatori dell'ultima ora, concordavano soprattutto su questo punto, a dir poco fondamentale anche perchè i brani del tanto discusso "Sounds Of The Universe" stavolta hanno convinto al 100% (specialmente "Wrong" e la grandiosa "Peace", quest'ultima con immagini di guerra sullo sfondo, manco fossero i Feindflug!).
Facendo un passo indietro, la giornata è cominciata presto, apertura cancelli ore 16:30 e caldo ed umidità a farla da padrona. Noto subito attorno al celebre obelisco fuori lo stadio un viavai di bagarini che agiscono indisturbati con la polizia a due passi da loro...ma questo succede sempre anche durante le partite di calcio, è l'Italia!
Ascolto distrattamente l'insipido gruppo di supporto, non sapevo neppure chi fossero (ma di sicuro non erano i compianti Fad Gadget, come accadde nel 2001, e neppure i Nitzer Ebb, perciò no problem...).
Alle 21 comincia lo show con "In Chains". Belle le immagini dietro la band, bella l'atmosfera. Andrew Fletcher sempre più panzone, Martin Gore invece si presenta con chitarra a forma di stella e tutina argentata stile Renato Zero, un mito ahaha, io adoro Martin!
Il pubblico dei DM è cambiato tantissimo negli anni: poca gente vestita di nero, molta gente lì per caso, che ascolta i Depeche distrattamente e conosce solo le ultime cose.
La splendida "Fly On The Windscreen" (da brividi) me la canto a squarciagola solo con i miei amici, la gente intorno a me non sa proprio cosa sia: queste cose mi fanno incazzare, ma si sa, questo è il pubblico quando il successo diventa di dimensioni universali...anzi, questo è il 'pop' soprattutto, musica per le masse appunto.
Che bello anche riascoltare dal vivo dopo quasi 20 anni di assenza dalla setlist "Strangelove", poi il ritmo accattivante di "Policy Of Truth", e che emozioni il bis di "Master And Servant", l'eterna "Stripped" e la conclusiva "Waiting For The Night", cantata a due voci da Dave e Martin...giuro, roba da pelle d'oca. Loro due in passerella, un delicato accompagnamento e le stelle sopra a guardare...un ricordo indelebile.
Insomma, per me è stato tutto perfetto, certo non potevo pretendere che i DM mi facessero tante song datate, ma stavolta il repertorio mi ha pienamente soddisfatto e ripeto, anche i nuovi brani sono stati all'altezza della situazione. 2 ore di puro orgasmo, nient'altro da aggiungere!
Setlist:
In Chains
Wrong
Hole To Feed
Walking In My Shoes
It's No Good
A Question Of Time
Precious
Fly On The Windscreen
Little Soul
Home
Come Back
Peace
In Your Room
I Feel You
Policy Of Truth
Enjoy The Silence
Never Let Me Down Again
-------------------------------
Stripped
Master And Servant
Strangelove
-------------------------------
Personal Jesus
Waiting For The Night
Qualche foto a 30 metri di distanza:
(walking in my shoes)
(peace)
(enjoy the silence)