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[18-19/07/2009] Amphi Festival 2009 @ Tanzbrunnen - Köln (D)

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view post Posted on 14/9/2009, 23:45     +1   -1
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AMPHI FESTIVAL 2009
Festival Report by Federico Fadini
Pictures by Thomas Laleike (complete gallery here)

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Per cominciare c'è da dire che,sarà che son abituato a concerti più violenti, sarà che si era all'estero (con tutti i pro e contro che ne conseguono) ma all'Amphi Festival si respira davvero un'aria diversa, non solo più gentile e tranquilla ma la chiara sensazione che tutti sono li davvero per divertirsi...sembrerà forse una cosa scontata ma se avete passato gli ultimi 10 anni in giro per concerti (intendo ogni tipo di concerto!) sapete che in realtà non lo è così tanto!! A confermarlo è anche la presenza di molte allegre famigliole(con tanto di bimbi e carrozzina!) e di molti attempati signori ancora fedeli alla linea. Cose che è un piacere vedere. Un'altra cosa che salta all'occhio guardandosi intorno è che (come c'era d'aspettarsi)tutti sono in ghingheri per essere all'altezza della situazione (e non parlo solo del gentil sesso ma pure dei maschietti).Ciò che però ha più attirato la mia attenzione e il fatto che la maggior parte dei partecipanti a questa enorme sfilata a cielo aperto, oltre a non "tirarsela" per niente, non si accontenta di avere gli abiti più belli e originali che soddisfino l'attuale scena Dark/Goth, quasi chiunque,chi più chi meno,sente la necessità di personalizzarli alla propria maniera, come a dire che per quanto originale e/o costoso sia un abito quel che conta è come lo si indossa. Una scena che la dice lunga sullo spirito delle persone presenti: una delle ragazze più carine (e ce n'erano eh!)impeccabilmente vestita e truccata da vamp anni 50 , per praticità si asciuga tranquillamente e col sorriso le mani sporche di sugo sulla gonna da 200 euro di una nota casa, rifiutando un fazzoletto che gli porge il provolone di turno. Questa è classe. Questo è il festival che ho visto. Passiamo ora alla parte più importante di un concerto ovvero: la musica.

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DAY 1: Saturday, 18th July 2009

Ad aprire le danze ci sono i Coppelius e se è certo che molti si son chiesti "ma chi diavolo sono questi?!" e sicuro che tutti sono andati ad informarsi dopo averli visti. Vestiti in perfetto stile ottocentesco, scappati di soppiatto da un racconto vittoriano, oltre a fare davvero un gran bel concerto, sfiorano, con una gran dose di comicità,le vette del teatro. Con un inedito insieme di contrabbasso, violoncello, clarinetti e batteria dimostrano grande bravura e capacità di non prendersi troppo seriamente, con un cantante,vestito da maggiordomo pazzo, che non esce mai dal suo personaggio. Il loro è, nonostante la chiara impostazione classica, un concerto estremamente energico(veramente deliziosa in apertura una cover strumentale degli Iron Maiden), esteticamente bello e, soprattutto, molto divertente.
Setlist
01. Transylvania
02. Der Advokat
03. Schöne Augen video
04. To My Creator
05. Urinstinkt
06. Habgier video
07. I Get Used To



Sul Second stage,al chiuso (e al buio pesto!) e dove oggi vengono concentrati gli esponenti dell'EBM più alternativo, si esibiscono gli Xotox. La loro esibizione, ineccepibile, risulta però anche estrema e ridondante. Ideale per ballare nei club, non dà a mio parere il meglio nelle dimensioni del live tanto che dopo un quarto d'ora ho quella fastidiosa sensazione di risentir suonare sempre la stessa cosa. Ma se vi piace quel che di loop, direi che fanno per voi, molta gente infatti ballava, e probabilmente lo ha fatto ininterrottamente da mezzogiorno alle nove di entrambi i giorni senza far poi troppo caso ai gruppi che si susseguivano su questo stage!!

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Videos
Schwanengesang + Nasse Wände / Industrial Madness



Fuori è il turno dei The Birthday Massacre una delle band che personalmente aspettavo di più. Temevo che l'improvviso successo ottenuto nella scena americana e poi di riflesso, in quella europea li avesse un pò ammorbiditi e commercializzati, timori in parte confermati dall'ultimo album, seppur bello. Dal vivo conservano però ancora quell'energia e quella vena di pazzia che li contraddistingue e la loro esibizione rimane una dell piu belle viste nei due giorni. Particolare l'esibizione di Chibi voce del gruppo ,il suo cantato scizzofrenico, benchè parte del suo personaggio,risulta comunque convincente e non forzato.

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Setlist
01. Red Stars video
02. Goodnight video
03. Falling Down video
04. Weekend video
05. Shiver video
06. Lovers End video
07. Video Kid video
08. Looking Glass video
09. I think we're alone now video
10. Walking With Strangers video
11. Blue video



Dopo tocca agli Eisbrecher e qui DJ Alexx, frontman e mente della band, gioca in casa. Famosissimo nella scena tedesca, io l'ho trovato, a dire il vero, un pò insipido e commerciale. Mi ha dato l'idea di un ottimo performer che sa cosa dare al pubblico da tutti i punti di vista (sia visivo,tecnico che qualitativo), ma senza mai eccedere in originalità e personalità. Al contrario delle centinaia di persone li per lui, devo dire che mi ha deluso e salverei solo poche cose della sua performance. Peccato, visto che come DJ non è affatto male.
Setlist
01. Kann denn Liebe Sünde sein video
02. Angst?
03. Antikörper
04. Heilig video
05. Leider
06. Vergissmeinnicht video
07. Schwarze Witwe
08. This is Deutsch video
09. Miststück (Megaherz) video



Dopo DJ Alexx tocca a Leaether Strip, one-man band visibilmente sconosciuta a molti dei presenti, me compreso. Si capisce subito però che sta per suonare un piccolo pezzo di storia della musica elettronica. L'inizio non sembra promettere troppo: un palco totalmente vuoto (che stona pesantemente con quello allestito dagli Eisbrecher, colmo di stumenti, persone ed effetti vari), un piccolo portatile visibilmente datato ed una tastierina che mi ricorda tanto le più sfigate della Bontempi. Lui stesso sembra un cicciottello qualsiasi pure un pò invecchiato. Ebbene signori niente di più sbagliato. Al grido di "Old school!!!" questo personaggio riempe il palco e tutto lo spazio del festival con la sua musica potente e sanguigna. Non sono per niente sotto il palco ma ho la chiara impressione di vedere le sue vene, su capo fronte e collo, gonfie di sangue per lo sforzo. Da solo quest'uomo vomita la sua energia senza risparmiarsi mai e tiene il palco come si è visto fare a pochi in questi due giorni, guadagnandosi la partecipazione di tutto il pubblico dell'Amphi. Lo consiglierei a chiunque si chieda chi c'era prima degli Hocico (a parte Skinny Puppy).

Videos
Don't Tame Your Soul / Strap Me Down / Black Gold



C'è invece solo una parola per definire il concerto degli svedesi Covenant: entusiasmante. Ineccepibili dal punto di vista tecnico e costanti nel coinvolgere il pubblico. Entusiasmano e si Entusiasmano. Eskil Simonsson dimostra abilità vocali e presenza degne dei migliori cantanti oltre ad una voce splendida e regala uno spettacolo di prim'ordine trasformando la platea dell Amphi in un immenso dancefloor. Parliamo di una band che, nata ufficialmente nel '94 dimostra "già" di esser matura quanto molte altre band storiche degli anni '80 e di non dover invidiare niente a nessuno in quanto a performance. Un concerto intenso e vissuto in cui pochi devono essersi chiesti "Ma quando finiscono?". Io ho già voglia di rivederli.

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Setlist
01. Modern Ruin Intro
02. Come video
03. 20hz video
04. Bullet video
05. Stalker
06. Speed
07. If I would give my soul video
08. The Men video
09. We stand alone video
10. Ritual Noise video
11. Brave New World (rmx) video
12. Call the Ships to Port video
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13. One World One Sky video



Passiamo ad una delle band più attese del festival : i Feindflug. Senza esagerare si può affermare che al festival, almeno una persona su tre aveva una t-shirt, una spilla, una toppa, un pendaglio una giacca o un qualche gadget che richiamava questa band. Il risultato è che per vedere il loro concerto c'è una fila chilometrica per entrare al padiglione coperto che ospita il second stage. Io e molti altri perdiamo così meta' concerto! Quando riesco a giungere alla transenna del palco, Felix (performer e mente dei Feindflug assieme al cantante Banane) ,in preda agli spasmi, è già stremato per la troppa energia consumata e deve dimenare tutto il corpo pur d'essere in grado di sbattere violentemente le sue bacchette sui tipici pad delle loro batterie elettroniche. Il suo volto si contorce però in un grosso sorriso che la dice lunga sulla passione che li anima. Valeva la pena far la coda per la loro esibizione...almeno per la metà che si è vista!

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E ora Signori e Signore tutti in piedi per i Fields of Nephilim. Sarò breve e risponderò alle domande più ovvie: Si, ha ancora senso andarli a vedere e si, tengono ancora botta nonostante i vari cambi di line-up. Vederli è un po' come andare a vedere i Depeche: sai bene cosa ti aspetti e sai anche che non sarai deluso. C'è poco da dire: se non avete mai visto i Nephilim andate, se non li conoscete informatevi. Vale la pena. Solo una domanda: se la toglieranno mai quella polvere dagli spolverini?! Incomincio a sospettare che sia dipinta!
Setlist
01. Shroud video
02. Straight to the light video
03. Preacher man video
04. Trees come down video
05. Love under will video
06. Penetration video
07. Watchman video
08. Moonchild video
09. Psychonaut video
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10. Zoon III (Wake World) video
11. Last Exit for the Lost video



DAY 2: Sunday, 19th July 2009

E passiamo a Domenica! A salire sul palco sono The Others e benchè siano praticamente l'unico gruppo horror-punk nella bill non sembrano affatto fuori luogo (e a dire il vero questa apertura a gruppi musicalmente diversi ma attitudinalmente affini alla manifestazione è stata una delle cose che più ho apprezzato di questo festival). La loro performance è valida e divertente:la loro musica ha qualcosa dei Misfits (inevitabile!), qualcosa dei Samhain e qualcosa di Danzig ma sono abbastanza bravi e originali da non cadere mai, e questo è un grosso punto a loro vantaggio,nella tentazione di citare e/o plagiare i loro succitati maestri.
Setlist
01. Become Undead
02. The End of our Time video
03. The last Man on Earth
04. Der Tod Steht Dir Gut
05. Bleed
06. Lover's Lane
07. Beware of Ghouls
08. In the Dead of Night
09. Hyde Inside
10. Tarantula
11. We Are the Other Ones
12. Black Angel
13. Ripley 8
14. 666 Ways to Die
15. Exit



Poche parole per i Jesus on Extasy : musicalmente un plagio degli Him e visivamente un plagio di un po' troppe cose. Direi che l'originalità non è di casa. Sembrano un gruppo Emo, nel senso brutto del termine! Pompati a mille dai media insufficienti alla prova dal vivo.
Setlist
01. Beloved Enemy
02. Nuclear Bitch
03. Change the World
04. Direct Injection
05. Assassinate Me
06. Nowhere Girl video
07. Dead Presidents
08. Alone
09. Neochrome
10. Church of Extasy
11. Lies



Invece è superlativo lo spettacolo fornito dagli Omnia che con il loro “pagan folk” (“black is the new green!”) aprono la serie di concerti, diciamo, filo-medievali dell'Amphi festival. Oltre ad essere persone estremamente simpatiche e a dare primaria importanza al rapporto col pubblico gli Omnia sono dei musicisti di prim'ordine,sul palco si usa chitarra, batteria, arpa, ghironda, bodran, kazoo, scacciapensieri, djambè ed una serie infinita di flauti. Fra l'altro l'intero palco è disseminato di pupazzi! Insomma una giusta miscela di caos e poesia celtica versata con sapienza da cinque giullari irrequieti. Da vedere.
Setlist
01. Dulaman
02. Time Bealtine
03. Alive!
04. Richard Parker’s Fancy
05. Dance until we Die
06. Saltatio
07. Dil Gaya
08. Auto Luonto
09. En Avant / Etrezomp-ni Kelted
10. Fide Ra Huri



Di caratura inferiore è invece lo spettacolo dei Saltatio Mortis. Quando 5-6 anni fa non li conosceva quasi nessuno al di fuori del circuito delle manifestazioni medievali tedesche,promettevano veramente bene. Erano belli. Oggi che, in Germania, sono all'apice della popolarità, cercano di accontentare un pò tutti scadendo nel commerciale e in una sorta di medieval-pop-rock (brrrrr...). Benchè rimangano dei validi e seri professionisti, io qui vedo molto impegno, molto entertaiment, moltissima estetica, ma poca musica e pochissima originalità se confrontati agl'altri del settore (Omnia, Faun, Corvus Corax etc.). Davvero un peccato.
Setlist
01. Tritt ein
02. Uns gehört die Welt video
03. Wirf den ersten Stein
04. Varulfen video
05. Salz der Erde
06. Koma video
07. Prometheus video
08. Tod und Teufel video
09. Wir säen den Wind
10. Falsche Freunde
11. Spielmannsschwur



A chiudere la parentesi medioevale arrivano i Qntal con le loro sonorità un po' più tenui e cinquecentesche pur con qualche punta barocca e arabeggiante. Mi ricordano tanto i migliori Mattia Bazar, e sottolineo che è un complimento. Si dimostrano dei grandissimi musicisti ma credo siano stati davvero in pochi ad apprezzarli visto la complessità della loro ,molto particolare,musica.
Setlist
01. Palästinalied
02. Departir video
03. Name der Rose
04. Entre Moi video
05. Maiden in the Mourning video



Tocca ai messicani Hocico. La loro performance, tagliente e violenta è quello che la platea aspettava per sfogarsi. Devo ammettere che il loro sound, quel misto di rabbia elettronica e di ritmi più commerciali che li ha fatti diventare famosi nella scena, dopo mezz'ora mi stanca improvvisamente e se non fosse per i ballerini tradizionali messicani che si portano appresso e per il fascino della loro danza sciamanica (che incredibilmente per nulla stona con la musica degli Hocico) il loro show risulterebbe un po' troppo ripetitivo.

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Videos
Intro + Starving Children / Forgotten Tears + Spirals of Time / About a Dead / The Day the World Stopped / Final Resource / Spirals of Time / Odio En El Alma


Per gli Unheilig vale l'esatto discorso fatto per gl' Eisbrecher. A qualche canzone veramente bella accostano brani così melensi e scontati che il pop in confronto sembra alternativo. Credo siano qui per un'attitudine inerente al festival, perchè la musica in sè sembra centrare poco con questa scena. Viva la diversità e l'apertura mentale ma non riesco proprio a farmeli piacere!
Setlist
01. Intro
02. Lampenfieber video
03. Spiegelbild video
04. Astronaut video
05. Tanz mit dem Feuer video
06. An Deiner Seite video
07. Feuerengel video
08. Sage Ja video
09. Maschine video
10. Freiheit video
11. Mein Stern video



E ora gli americani KMFDM! Il loro mix di punk e psicobilly condito di sintetizzatori è esplosivo e mi regala inaspettatamente l'unico pogo che poteva offrirmi questo festival! La gente di fronte al second stage pare risvegliarsi e incazzarsi di colpo con il loro live e molti altri si buttano nello sport estremo di ballare la loro musica distorta. Uno dei migliori concerti del week-end in quanto a coinvolgimento bravura e performance.

Videos
Potz Blitz


Dopo di loro salgono sul palco The Gathering. Innanzitutto, nonostante la nuova cantante sia bravissima e dotata di una voce incantevole si nota subito la mancanza di Anneke e del suo allegro personaggio.La loro musica, intimista e profonda viene suonata in maniera vissuta e ascoltarli è una gran bella esperienza. Purtroppo, dopo nove ore di concerto, ha controindicazioni soporifere e sembra una mattonata che stende il pubblico già provato dell'Amphi tanto che risulta difficile resistere al loro sound spesso vacuo ed onirico (fantastico il ragazzo della sicurezza che riesce ad addormentarsi appoggiando l'orecchio sulla cassa!). Non ascoltateli finchè guidate!

Videos
Analog Park / A Constant Run / No More Spoke / On Most Surfaces / The West Pole / Even the Spirits are Afraid / Saturnine / All You Are

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Ed ora alcune considerazioni finali. Per quasi tutto l'organizzazione era impeccabile: non appena si son resi conto che al second stage era impossibile accedere umanamente per un imprevedibile afflusso di gente, hanno spostato tutti i concerti in un luogo più accessibile. Inevitabili i ritardi in festival come questi, ma quello che proprio non mi va giù è questa tendenza(per'altro diffusa in molti festival)di sovrapporre i concerti sormontando gli orari dei due palchi. Capisco bene che la cosa e fatta per far suonare(e quindi attirare) più gente, ma per colpa di questa politica e dei prevedibili ritardi non mi è stato possibile assistere al live di Laibach, Delain, Front 242, Henke, Marsheaux e di molti altri che non agoniavo di vedere ma che avrebbero comunque potuto stupirmi. Vale veramente la pena trattare così chi paga il biglietto quando bastavano un paio di DJ set in meno(tanto la gente ballava anche al concerto!) e finire un po più tardi per farci star tutto? Io non credo di no! Se ho pagato per veder tutto non voglio esser costretto a scegliere! Parliamo quindi dei DJ set. Chi era già stato all'Amphi sapeva bene che non è possibile gustarseli dopo una pesante giornata di festival, per cui, verso metà pomeriggio o si stendevano da qualche parte (qualcuno anche davanti alla transenna del palco!) o tornavano all'Hotel/tenda per riposarsi, farsi riesumare per mezzanotte e tornare alla festa. Io, che ho avuto una giornate di intensi concerti ho avuto la forza di veder poco dei 12 (dico 12!) DJ set in programma. L'idea che mi son fatto è che non vengono solo visti come post-party o accessori secondari di chi viene al festival per i live. Per molti è questa la vera festa ed il concerto è optional! E i DJ si impegnano di conseguenza in vere e proprie performance. Del resto questa non è la festina (dark) delle medie, qui c'è Johan van Roy dei Suicide Commando, Alexx degli Eisbrecher e Honey dei Welle:Erdball, personaggio quest'ultimo particolarmente istrionico che ha fatto anche da presentatore all'intera manifestazione: porterò per sempre nel cuore l'immagine di lui che, col suo completo zebrato, circondato di belle ragazze, pensa solo alle due birre grandi che stringe! E con questo è tutto. Ci vediamo qui l'anno prossimo, io ci sarò!

Edited by Luca EW - 29/10/2009, 00:36
 
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view post Posted on 29/10/2009, 00:37     +1   -1
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Mi sono finalmente deciso ad aggiornare il report con foto e video.
Di alcune band sono riuscito a trovare i concerti completi :)
 
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zoon
view post Posted on 29/10/2009, 10:18     +1   -1




grande report. senso di fame...
 
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satura1981
icon4  view post Posted on 29/10/2009, 15:15     +1   -1




Fantastico il report..ho rivissuto una 2 giorni meravigliosa e rivisto dei live che mi erano piaciuti..Peccato non leggere la recensione del concerto dei Front 242(stupendo),dei Rosa Crux(il più bello).
Mi fa piacere vedere anche il video fatto da me ai Qntal.
 
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3 replies since 14/9/2009, 23:45   333 views
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