ElectroWorld

[27-29/08/2010] Infest 2010 @ Bradford University (UK)

« Older   Newer »
  Share  
nydhog
view post Posted on 2/9/2010, 21:36     +1   -1





image



Veniamo a noi... l'edizione 2010 dell'INFEST... premetto che è da più di un paio d'anni che tengo d'occhio questo festival ed è la prima edizione a cui riesco ad andare. L'edizione dell'anno scorso come ricorderete non ha avuto luogo a causa di indisponibilità della location per lavori nell'università di Bradford.
Quest anno il festival si è svolto in scala "ridotta" con un numero limitato di biglietti.
Il primo approccio che abbiamo avuto con la città di Bradford non è stato dei migliori... arrivo in albergo dopo 3 ore di treno da Londra alle 17:00, passeggiatina di rito per acquisire familiarità con la cittadina alle 18:00... accolti da un freddo polare, ci troviamo di fronte una CITTA' FANTASMA! tutti i negozi chiusi già alle 18:01 e nessuno (ma dico proprio NESSUNO) in giro... [Ma cosa ancora più preoccupante, con il festival alle porte neanche l'ombra di pubblico "alternativo" nè in città ne in albergo, non un manifesto, nè un flyer ne alcun segno del festival imminente... risulta chiaro che l'evento non avrà alcuna risonanza particolare nella quotidianità della cittadina...].
Inutile dire che la scelta di arrivare il giorno prima dell'inizio del festival è stata abbastanza infelice, ma al momento della prenotazione ignoravamo che i concerti del primo dei 3 giorni sarebbero iniziati non prima delle 20...

Il giorno successivo abbiamo finalmente l'occasione di visitare la cittadina...il centro di bradford non si estende per più di 1km quadrato... nell'arco della mattinata abbiamo avuto modo di girare l'intero centro (grazioso) e anche farci strada verso l'università dove la sera si sarebbero svolti i concerti... inutile dire che una volta al campus non abbiamo trovato traccia ne di indicazioni ne di alcuna informazione riguardo il festival...
L'alloggiare vicino alla stazione di Bradford Interchange non è stato un grosso problema, il festival si raggiungeva tranquillamente con circa un quarto d'ora di camminata e per la tarda notte la cittadina è provvista di un efficiente servizio di taxi a cifre più che oneste...

Dopo i preparativi verso le 8 ci rechiamo finalmente al festival... al campus ci troviamo nuovamente in una situazione di surreale desolazione, nessun insegna, nessun'indicazione, ma neanche alcun suono proveniente dalle vicinanze... ci agganciamo ad un gruppo di ragazzi che si recavano al festival che ci fanno strada tra i viali del campus e ci portano alla venue... finalmente! L'edificio adibito ai concerti è una struttura nuovissima, l'area concerto è formata da una sala principale (non gigantesca, ma dotata di un ottimo impianto audio e luci), un grande atrio dedicato al merchandise e dotato di parecchi posti a sedere e tavolini per prendersi un attimo di riposo, due sale con stand di vestiti ed accessori, uno spazio "Pub" con tavoli da biliardo, 4 bar e una saletta "gothic" molto poco frequentata per la verità... Solo 2 stand gastronomici all'esterno (zozzone style) che offrivano paninozzi vari e frittume verde fluo (che provocavano non pochi effetti collaterali...a giudicare dai pessimi odori che arrivavano frequentemente in sala concerto, bleah :sick:) vabbè... passiamo ai concerti! :D


Venerdi 27

Ci perdiamo l'esibizione dei Mandro1d, giovane band di Leeds che per propria ammissione si prende poco sul serio e a quanto pare si presenta sul palco con improbabili maschere da robottoni giapponesi...

Arriviamo invece durante la dimenticabile performance dei tedeschi Heimstatt Yipotash dediti ad un industrial danzereccio parecchio rumoroso, che non coinvolge minimamente il pubblico... la cover di Radioactivity dei Kraftwerk non risolleva la loro performance confusa...bocciati...

Si cambia completamente aria con il big act della prima giornata di riscaldamento dell'infest:
salgono sul palco i DE/VISION band tedesca che non ha certo bisogno di presentazioni...Steffen sfodera una performance vocale con la P maiuscola e dà il massimo sia sui pezzi più danzerecci che su quelli più riflessivi.
Unico neo a mio parere la scelta dei pezzi in scaletta: molto focalizzata sugli ultimi 2 (buoni) album: "mAndroid", "Rage" dall'ultimo Popgehfar, la catchy "Flavour of the week" da Noob del 2007...(più probabilmente qualche altro pezzo che mi è sfuggito). Dal passato vengono suonate le classiche "I regret", "Digital dream", una bella versione di "Hands on my skin" e una "Aimee" da brividi dall'ottimo "6 feet underground"!
...davvero un bel concerto anche se dalla setlist sono stati lasciati fuori troppi pezzi classici quali: try to forget, blue moon, heart shaped tumor, drifting sideways, new drug, I'm not dreaming of you, moments we shared, we fly tonight e cosi via...

Setlist (in ordine sparso):

mAndroid
What you deserve
Digital Dream
I regret
Rage
Plastic Heart
Hands on my skin
Aimee
Flavour of the week

la serata procede sul dancefloor fino a tarda notte...

image image

Sabato 28

La seconda giornata inizia alle 15:00 con i Northern Kind che ci perdiamo...

arriviamo in tempo invece per i Memmaker che nell'ora a propria disposizione infiammano il dancefloor letteralmente saccheggiando il buon "How to enlist in a robot uprising". allego il video di "Death comes (Sale traitre)"

Video: www.youtube.com/watch?v=QwVPrP9NSPk

image image


La prevista performance di Parralox (band synthpop che sarei stato curioso di sentire...) viene annullata per un malessere della cantante, salvo poi essere ri-schedulata come gruppo di apertura per il giorno successivo (in ogni caso non abbiamo fatto in tempo a vederli putroppo...).

Si procede invece con gli Agonoize. Show all'insegna della noia, ammetto di non averli mai sopportati particolarmente, ma obiettivamente dal vivo fanno il loro lavoro ma niente di più, ad una performance poco convincente aggiungono una staticità da zombie, movimentata solo dal lancio di litrate di sangue finto sul pubblico (i die-hard fans delle prime file armati di OMBRELLO (!!) ) e scenette autolesioniste (continuare a prendersi a pugni in testa fino a quando non si decide ad aprirsi la bustina di sangue finto può essere stressante! :D).

image image



Allego breve video...

Video: www.youtube.com/watch?v=i6XJ2Ca198s


Di male in peggio... dopo Agonoize salgono sul palco i pessimi X-Rx che gli inglesi sembrano gradire molto tra l'altro.
In formazione due ragazzi molto giovani, con presenza scenica pressochè nulla, si agitano per più di un'ora urlando frasette a caso a base di "fuck drugs bass" sopra alle proprie canzoni sconclusionate... un disastro! Pubblico in delirio... boh forse sono io che non capisco... Peggior gruppo di questo festival a mio parere...

Si torna a fare sul serio con i Rotersand, già visti e sempre promossi in altre occasioni, non fanno eccezione in questo contesto, presentando una scaletta letteralmente PAUROSA, contenente le proprie migliori hit, arricchite da suoni di chitarra non troppo invasivi e dall'ottima presenza scenica del frontman Rascal. Coinvolgono e fanno ballare con classe e professionalità... unico neo: il singer dovrebbe curare un po' di più le proprie parti vocali... certe stecche paurose possono davvero rovinare tutto...
Come chicca presentate le nuove Club Version di "Waiting to be born" (video allegato! :) ) e di "A Number and a name"

setlist:

Bastard Screaming
Electronic World Transmission (SITD Reconstruction)
Rushing
Last ship
Merging oceans
First time
A Number and a name (Club Version 2010)
Waiting to be born (Club Version 2010) (VIDEO: www.youtube.com/watch?v=1c3dEihF1A4)
Beneath the stars
Almost Violent
Lost
Lifelight (Redestructed)
I cry (Club Mix)
War on error

encore:

Exterminate annihilate destroy
Undone

Domenica 29

Si aprono le danze (per lo meno le nostre... visto che ci perdiamo gli a me sconosciuti Concrete Lung) con lo show dei tedeschi
Patenbrigade: Wollf reduci dall'ultimo ottimo album "Baustoff" già potuti apprezzare pienamente nel loro show romano di questo inverno.
Che dire, senza dubbio le ottime impressioni avute nello show romano vengono confermate, ma devo ammettere di aveli preferiti in quell'occasione. Line up a 4 come nella data romana con la collaborazione del cantante Andre Hartung e della cantante Antje Dieckmann. Risulta evidente che il pubblico inglese non conosceva particolarmente questo progetto a giudicare dalle facce e dai commenti di fronte alle scenette con i lavori in corso... il gruppo d'altra parte riesce a far ballare il pubblico che però li segue con un aria quasi scettica...
Colpa probabilmente della disomogeneità fra i pezzi proposti negli album precedenti dei P:W e la svolta melodica dell'ultimo album. La presenza sul palco di 2 cantanti che improvvisano scenette senza fare nulla nella maggior parte delle canzoni. Lo show procede fra alti e bassi e qualche problema tecnico (peccato Maurerradio completamente rovinata da problemi tecnici al vocoder...). I momenti migliori sono quelli dall'ultimo album, con le splendide Voyage e My Mountain interpretate ottimamente dalla cantante Antje, ma fanno ballare con piacere anche Stalinallee (in una inedita versione da dancefloor), e Gefahrstoffe. Un gruppo da continuare a tenere d'occhio, che sta andando nella direzione giusta, ma si trova in un momento di inevitabile transizione.

Setlist:

Stalinallee
Volksarmee (VIDEO: www.youtube.com/watch?v=m2O1cSvybu0 )

Maurerradio
Schusswechsel
Gefahrstoffe
Fehler 404
My Mountain
Voyage (VIDEO: www.youtube.com/watch?v=LV-ccGLO5Uc )
Das Kraftfeld (VIDEO: www.youtube.com/watch?v=Najj1PBSme0)
Democratische sektor

image image image image

si continua con la canadese Ayria, non mi aspettavo sinceramente molto dal suo show...il suo disco Hearts for bullets non mi aveva particolarmente entusiasmato salvo qualche episodio sporadico, ma devo dire che la simpatica Jennifer sul palco ha grinta da vendere! La voce c'è, presenza scenica pure...
La nostra sa stare sul palco e sa far divertire, il tutto mantenendo un'umiltà e una cordialità davvero apprezzabili! Brava! Aspetteremo di sentire la prossima prova in studio :)

setlist: praticamente l'intero album :)


Losche ragazze in uniforme si aggirano per la sala a distribuire bandierine nere con la N bianca e capiamo che di li a poco sarà il turno del tanzdiktator Nachtmahr... Thomas Reiner, che si aggirava già da qualche ora avanti e indietro fra gli stand e l'area concerto con aria abbastanza scostante nei confronti di dj e pubblico che cercavano di interagire con lui, sale sul palco e il teatrino di regime di dubbio gusto ha inizio: mette subito in chiaro che lui "non è un fottuto tedesco, è austriaco e la sua bandiera è rossa bianca e rossa e non nera rossa e gialla..." il tutto sventolando un bandierone austriaco gigante. Via di mazzate con le migliori hit dai due dischi all'attivo, senza tralasciare Madschen in uniform e El Chupacabra dall'ultimo EP. Tra dichiarazioni arroganti tipo "io metto ragazze nude in copertina perchè IO POSSO e voi no" e soldatesse che sparano con fucili ad acqua sul pubblico durante Feuer Frei i 45 minuti di show scorrono anche troppo velocemente (curisoso che tutte le altre band (anche di posizione inferiore in scaletta) invece abbiano suonato circa un'ora...)
Chiusura spaccaossa con Katharsis, ultimo promemoria di thomas sul fatto che Nachtmahr sia austriaco e non tedesco e saluti a tutti...
Tralasciando il lato scenico (che va comunque letto in chiave parecchio ironica...almeno spero! :D) davvero un ottimo show!

Setlist:

War on the dancefloor
El Chupacabra
Maedchen in uniform
Tanziktator
*New Song* (VIDEO: www.youtube.com/watch?v=rT6KzB5_fiQ)
Feuer Frei
Code Red
Will ich kannt
Katharsis

image image image


La serata si chiude con l'ottima performance dei Project Pitchfork, gruppo che apprezzo ma che su disco non mi ha mai fatto gridare al miracolo, hanno suonato un 'ora e mezza suonando più o meno tutti i pezzi che conoscevo, concerto davvero d'alto livello, ma non posso essere molto d'aiuto per la scaletta...
Nella setlist alcune canzoni anche dal nuovo Continuum ride che non ho ancora avuto modo di ascoltare, mentre pochi pezzi dall'ultimo Dream Tiresias...
Apertura con una splendida God Wrote, a seguire il classico Timekiller più le varie Steelrose, Existence...

image image image image



Tirando le somme… festival discreto, tutto sommato divertente, line up migliorabile, così come la venue decisamente piccola per un evento del genere. C’è da dire che il pubblico inglese aveva molto da ridire sull’edizione di quest’anno affermando che quella degli scorsi anni era stata di ben altro livello, soprattutto a livello delle strutture, cosa che fa ben sperare sulle prossime edizioni, quando i lavori all’università di bradford saranno ultimati completamente e le strutture tutte pienamente utilizzabili…

Chiudo con panoramica del dancefloor :)
www.youtube.com/watch?v=hGu_AhWmYYE


image image

Ryx & Flavia (Ladyligeia)



 
Top
:YaSu:
view post Posted on 2/9/2010, 22:09     +1   -1




Grazie! Gran bel report!
Cavolo, mi dispiace di non essere riuscito ad andare quest'anno...spero ci possa andare il prossimo!
Comunque parlando di live, mi interessava sapere il tuo parere sui Parralox...peccato che tu te li sia persi!
L'unica pecca forse sta nel fatto che per 3 giorni c'erano un pò troppo poche bands, ma sono sicuro che l'anno prossimo andrà meglio! ;)
 
Top
nydhog
view post Posted on 3/9/2010, 00:01     +1   -1




si è dispiaciuto anche a me perderli, ma davvero pare che li abbiano fatti suonare alle 15 in apertura e non ce l'abbiamo proprio fatta... :( sarà per la prossima volta...
ah tra l'altro avevo dimenticato di dire che il 28 oltre all'infest c'è stato un altro simpatico evento che ha "scosso" la ridente cittadina di bradford... ovvero la presenza di ben DUE manifestazioni tutt'altro che pacifiche che hanno reso inavvicinabile il centro città fino alle 16 passate: da una parte c'era l' English Defence League, movimento di estrema destra fortemente antiislamico... dall'altra parte una manifestazione antifascista... nonostante la mobilitazione MASSICCIA delle forze di polizia non si è riuscito a tenere separati i due gruppi manifestanti e so volate mazzate, sassi, fumogeni, spremute d'arancia, bicchieri di cristallo... tutto questo l'abbiamo visto su sky news mentre stavamo con l'albergo a circa 200 metri dal punto degli scontri! :P comunque ottima l'idea di farli manifestare INSIEME e LO STESSO GIORNO... complimenti!
 
Top
view post Posted on 3/9/2010, 10:28     +1   -1
Avatar

Senior Member

Group:
Administrator
Posts:
22,315
Reputation:
0
Location:
Novara / Milano

Status:


Grandissimi! Bel report, grazie :)
 
Web  Top
Bivack
view post Posted on 6/9/2010, 17:41     +1   -1




parola d' ordine: "MEMMAKER" devo assolutamente vederli prima o poi...

bella Rix!! ;)
 
Top
Chemnitz
view post Posted on 9/9/2010, 19:46     +1   -1




Bel report Rix, letto solo adesso! :D
Certo poveri Patenbrigade, il pubblico inglese penso sia lontano anni luce da quel tipo di sonorità.
Per il resto epic win per gli Agonoize :lol:
 
Top
5 replies since 2/9/2010, 21:36   270 views
  Share