[CDS] COVENANT feat. Necro Facility - Lightbringer, [2010] SPV

Tracklist:
01. Lightbringer
02. Lightbringer (Radio Edit)
03. Lightbringer (DM Remix)
04. The Beauty And The Grace (Remix)
05. Lightbringer (Speedrun)
06. Lightbringer (JM Remix)
07. Never Seem To End (Unreleased)

Links:
www.covenant.se
www.myspace.com/covenant

Non vi nascondo che stavo aspettando questo singolo con tanta impazienza, sia perchè dai Covenant è sempre lecito attendersi grandi cose, sia perchè questa release sancisce il debutto ufficiale in line-up del genio Daniel Myer (Haujobb, Destroid, Architect). E' anche difficile giudicare un brano per giunta diverso da tante altre cose, proprio perchè l'impronta Covenant (riconoscibile come sempre tra mille altre) qui viene 'sporcata' in senso positivo dalla collaborazione con i Necro Facility, un gruppo svedese molto talentuoso che nel sound ricorda l'electro-industrial di scuola nord-americana (ricordiamo che "Lightbringer" è stata scritta anche da Oscar Holter ed Henrik Bäckström, i due membri di questo progetto). Quello che ne è uscito fuori è una song eccellente, armata di melodie perfette (con Eskil in grande forma) e di questa intromissione dei NF assolutamente impeccabile, che disegna contrasti di alta intensità, scivolando adorabilmente su un tappeto di sintetizzatori che non smettono mai di regalarci emozioni. Oltre alla versione principale e ad una 'radio edit' davvero sublime, "Lightbringer" è presente anche in salsa 'speedrun' (molto vocoder e più velocità, niente male davvero) e nei due remix fatti in casa da Daniel Myer e Joakim Montelius, entrambi interessanti ma nessuno dei due fondamentale (nel primo, per la cronaca, le strofe le canta proprio il musicista tedesco). Il cd ci offre anche altri spunti: "The Beauty And The Grace", concepita interamente da Daniel Myer... e si sente! E' una traccia molto oscura, ipnotica, cerebrale, che non vedo l'ora di ascoltare nella versione originale che uscirà sul full-lenght "Modern Ruin", previsto nel 2011. La coppia Eskil Simonsson/Joakim Montelius si è invece occupata di "Never Seem To End", un momento più rilassato adatto per chiudere questo piccolo gioiello di cd, un singolo che ancora una volta ribadisce la classe cristallina dei Covenant, che negli anni si sono evoluti raffinando un discorso musicale che ha sempre puntato sulla qualità e non sulla quantità. Adesso manca solo l'album e le nuove date italiane previste per il prossimo inverno, non si può chiedere di più!

Bellissimo. Title track eccellente, remix interessanti, le due inedite non dicono moltissimo su cosa attendersi dal prossimo album, ma piacciono.

quoto sia paolino che demeiz. gran ep/singolo/oquelcheè...di primo acchito mi ha spiazzato..ma dopo poco eccomi che giravo per trieste canticchiando "bring the light burn the sky torch the lives bring it all into apart"