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[2CD] MANUFACTURA - The Pleasures Of The Damned, [2011] Rustblade

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Chemnitz
view post Posted on 14/8/2011, 13:26     +2   +1   -1




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CD 1:
01. Killing You
02. Deep Waters (Ophelia's Descent Mix)
03. Forever Darkness
04. Cut By Loving Hands
05. Defile The Chastity Of Your Flesh
06. Vanishing In The Night (Unreleased)
07. Open For Pleasure
08. Muerto De Miedo (Absolute Condemnation Mix)
09. The Divine Discontent
10. The Whore's Lullaby
11. Sex and Suicide (Leaving Scars)
12. Die For Me
13. The Saint Of Violence (Unreleased)

CD 2 (Limited Box Set):
01. Love Can Be Murder (2011 unreleased)
02. Asolas En La Oscuridad (2011 Remix/Re-Edit by Architect)
03. Die The Death (2011 unreleased)
04. Addict (2011 unreleased)
05. Love Can Be Murder (Lexincrypt Remix)
06. The Drowning Possession (Xotox Remix)
07. Addict (C/A/T Remix)
08. All Things Must Die (Noorglo Remix)
09. Die For Me (Converter Remix/Re-edit)
10. Love Can Be Murder (Terrorfakt Remix)
11. Addict (Addicted Inner Soul Remix by Sandblasting)
12. Love Can Be Murder (Detune-X Remix)

Link:
www.myspace.com/manufactura
www.facebook.com/pages/Manufactura/174623146946


Ho sempre considerato il colombiano/statunitense Karloz M. uno degli artisti più eclettici per quanto riguarda la scena industrial/rhythmic noise non solo di matrice americana, sia per il suo main-project Manufactura ma anche per la sua creatura più atmosferica ed oscura Broken Fabiola, che tre anni fa rilasciò quel piccolo capolavoro di nome "Severed". Ora Karloz è approdato sulla sempre attiva ed intraprendente label italiana Rustblade, che con grande tempismo rilascia questo doppio cd (parlo dell'edizione limitata a 299 copie) racchiuso in una custodia DVD nella quale si trova anche una lametta, un adesivo ed una cartolina: non si potevano celebrare in modo migliore i dieci anni di Manufactura! Nel primo dischetto troverete le sue hit più importanti, come le violentissime "Sex And Suicide" e "Forever Darkness" (entrambe estratte dal suo album più celebre, "Presence: Into The Here And The Now"), ma anche cose più datate come "Killing You" od altre più recenti ("The Whore's Lullaby").
Quello che colpisce è appunto l'incredibile varietà di stili che troverete nell'opera, dal rhythmic noise più ballabile a soluzioni che strizzano l'occhio addirittura all'electro-goth ("Cut By Loving Hands", bellissima), fino ad un brano nuovo di zecca come "Vanishing In The Night", epico, notturno, con una performance vocale calda e sofferente che riporta in mente il periodo d'oro del futurepop più malinconico. Ottima anche la scelta di chiudere con l'incredibile "Die For Me" (song che adoro, annata 2003) e con un'altra inedita, "The Saint Of Violence", che ricorda molto Broken Fabiola per via di un beat nevrotico al limite di una certa IDM.
Passiamo al secondo cd: qui più che i brani unreleased (discreti ma nulla di speciale), spiccano alcuni remix di notevole spessore... ho apprezzato moltissimo il lavoro malato di Lexincrypt, vicino alle visioni lisergiche di Velvet Acid Christ, così come le ferraglie di Converter e le varie sperimentazioni messe in atto da Architect, Xotox e Terrorfakt, questi ultimi meno diretti ma più abrasivi del solito. Ovviamente fanno una buona figura anche gli italiani Noorglo, Sandblasting e Detune-X, che chiude il cerchio con una rivisitazione particolare ma allo stesso tempo incisiva; insomma, se amate l'industrial più contaminato, questo secondo dischetto potrebbe riservarvi molte piacevoli sorprese!
Detto questo non resta che consigliare questo lavoro sia ai fan del progetto americano (che qui troveranno alcune novità davvero interessanti), sia a chi non si è mai avventurato nel sound di Manufactura, così poliedrico e mutante da non stancare mai, un pregio che nella scena elettronica più estrema è sinonimo di marcia in più. Adesso altri dieci anni così!
 
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