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[CD] Assemblage 23 - Storm

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^fairlight child^
view post Posted on 11/1/2005, 01:27     +1   -1




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Tracklist:
01. Human
02. Skin
03. Ground
04. Let the Wind Erase Me
05. Infinite
06. Complacent
07. You Haven't Earned It
08. Regret
09. Apart
10. 30kft


Ammetto che mi sono affacciato a questo parto di Mister Shear con una certa apprensione ma nel contempo molto fiducioso. Apprensione perché "Defiance", il precedente, non aveva soddisfatto il sottoscritto come molti altri appassionati con cui mi capitava di parlarne. Fiducioso perché, col senno di poi, difficilmente Shear avrebbe potuto ripetersi, per i lavori futuri, in brani poco soddisfacenti tanto da inficiare un intero album.
Copertina scarna, booklet essenziale in biancoenero, 10 tracce per una cinquantina di minuti di musica (in un epoca in cui spesso un cd lo si riempe fino al bordo esterno con 13/14 brani), il nostro canadese stavolta cela dietro la frugalità il suo più lauto desco (o disco)!
I brani di "Storm" (uscito per Accession Records, 2004) convincono e straconvincono con la pienezza delle loro sonorità, l'uso di melodia unita a una certa aggressività latente (che esce allo scoperto nei ritmi frenetici di bpm che arrivano anche a 145 o 147, e nel tipo di drumming usato, molto percussivo, tenuto ben in evidenza come volumi in fase di mixaggio), la ponderata scelta dell'ordine dei brani, registrazione molto limpida ma con un occhio di riguardo per i bassi, che tanto entrano nello stomaco quando sei in pista (se il dj di turno ha le capacità per valorizzarli).
Si parte con "Human", di per se un potenziale hit da dance-floor electro dark e non solo, e poi per le successive quattro tracce è un crescendo di carica adrenalinica con un brano migliore dell'altro! I ritmi si placano un attimo solo con "Complacent", il sesto brano appunto, e poi riprende furioso fino alla penultima (e credo la più aspra) canzone del cd, "Apart", canzone che chiude le danze poiché la traccia finale è un brano un po' mieloso che poco ha a che vedere col resto, e che può essere definito come una sorta di outro o tema da titoli di coda di un gran bel film.
Ecco, la particolarità di "Storm" è che non si adagia quasi mai in stracche cadenze e difficilmente si corre il rischio di accusare tedio durante l'ascolto. I brani meglio riusciti (cioè quelli che riescono con la giusta alchimia a dosare melodia e ritmi, e che abbiano un struttura coinvolgente e convincente) sono "Skin", "Ground", "Infinite", "You haven't heard it", "Regret, "Apart" (beh, alla fine li ho elencati quasi tutti). Un plauso particolare lo merita la voce di Tom, sempre pulita (a parte qualche spruzzata di filtri qua e la, come in "Apart") e drammatica quanto basta per dare ai testi il giusto risalto intimistico e poetico (testi che ovviamente non parlano di belle giornate di sole passate al parco a farsi le canne pomiciando con la propria ragazza).
"Storm": ecco come proporre un ottimo album di synthpop/ebm tutto sommato abbastanza classico. Senza dover per forza stravolgere i radicati crismi del genere, senza dover fare dell'innovazione e dell'evoluzione una brancaleonina crociata, senza aver per forza la pretesa di dover dire "questo l'ho inventato io!".
Ci voleva tanto?...

http://www.assemblage23.com/

Edited by +Luca+ - 6/11/2005, 00:35
 
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Snuff 238 Mazend
view post Posted on 11/1/2005, 09:05     +1   -1




Ottima recensione di questo splendido disco
 
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Volt
view post Posted on 11/1/2005, 09:30     +1   -1




beh, credo che si possa anche dire che è il miglior disco del 2004...
 
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Charge
view post Posted on 11/1/2005, 11:29     +1   -1




Complimenti per la recensione. Più o meno le stesse cose che ho scritto io!

Saluti.
Charge
 
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^fairlight child^
view post Posted on 11/1/2005, 14:16     +1   -1




CITAZIONE (Charge @ 11/1/2005, 11:29)
Complimenti per la recensione. Più o meno le stesse cose che ho scritto io!

Saluti.
Charge

Beh, ho letto pure la tua recensione e, oltre a sapere come ti chiami (sgamato! Pericolo dei link), ho capito il senso di "30kft" che, a dispetto della musica decisamente sottotono rispetto al resto, ha nelle parole una notevole vena poetica e drammatica che in un primo momento mi era sfuggita.
 
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Charge
view post Posted on 11/1/2005, 17:29     +1   -1




CITAZIONE (^fairlight child^ @ 11/1/2005, 14:16)
(sgamato! Pericolo dei link)

Beh, non ho niente da nascondere, anzi, se vai nella sezione credits dello stesso sito c'è pure una mia foto!

Saluti.
Charge
 
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Candyman
view post Posted on 11/1/2005, 18:53     +1   -1




Il testo di "30kft" è stato ispirato anche dalle testimonianze di parenti di vittime morte sugli aerei schiantatisi negli attentati dell' 11 settembre..... alcuni di loro fecero in tempo a chiamare a casa per un ultimo drammatico saluto.
 
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^fairlight child^
view post Posted on 12/1/2005, 13:56     +1   -1




CITAZIONE (Charge @ 11/1/2005, 17:29)
anzi, se vai nella sezione credits dello stesso sito c'è pure una mia foto!


Mannaggia!... Non potevi stare un po' fermo mentre scattavano la foto?...
 
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Charge
view post Posted on 12/1/2005, 15:31     +1   -1




CITAZIONE (^fairlight child^ @ 12/1/2005, 13:56)
Mannaggia!... Non potevi stare un po' fermo mentre scattavano la foto?...

Eh no, volevo fare l'effetto Pornography!

Ehm, scusate se ho traviato la discussione...

Saluti.
Charge
 
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Giz
view post Posted on 25/3/2013, 16:54     +1   +1   -1




Forse quello che preferisco, non skippo quasi nulla. Personalmente, il suo capolavoro.
Pezzi come "Human" ti entrano proprio dentro.
 
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nydhog
view post Posted on 28/3/2013, 23:52     +1   +1   -1




...e l'amarezza dello scoprire che zeromagazine.it è stato comprato da un magazine "per il tempo libero". :unsure:
 
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10 replies since 11/1/2005, 01:27   765 views
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