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[EP] VOMITO NEGRO - Slave Nation, [2011] Out Of Line

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Chemnitz
view post Posted on 30/1/2011, 15:28     +1   -1




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Tracklist:
1) Time Traveler
2) Evil Eyes
3) We Did It Again
4) Slave Nation
5) TV-Man
6) Sabotage (EBM mix)

Link:
www.myspace.com/vomitonegro1

Lo scorso anno abbiamo assistito al ritorno in pista di Gin Devo e del suo progetto Vomito Negro (il nome, ricordiamolo, non è altro che uno dei sintomi che precede la morte quando si contrae la febbre gialla...), act storico che ha lasciato il segno a cavallo tra gli anni ottanta e novanta, quando in Belgio il fermento per la scena EBM stava toccando vette altissime (anche grazie al movimento 'new beat'). Il precedente "Skull & Bones" si era dimostrato all'altezza della situazione, proponendoci un sound più aggiornato ed oscuro, tra l'altro il bonus-cd ci aveva regalato una serie di vecchi successi rimessi a nuovo con molta intelligenza. Il discorso continua alla perfezione anche con questo EP, presentato da una copertina molto bella (che però pesca a piene mani dal debut dei Feindflug e da "Music For The Masses"!) e che ci mette sul piatto sei brani alcuni dei quali davvero strepitosi. Niente EBM danzereccia da club alternativo sia chiaro, ma una manciata di episodi cupi, malati ed in pieno stile belga, venati dallo spirito sempre vivo dell'industrial cerebrale di gente come Klinik, per fare un nome. "Time Traveler" ha un refrain claustrofobico e delle atmosfere che avvolgono la mente fino a farla implodere, mentre la successiva "Evil Eyes" a mio avviso è un piccolo capolavoro, è il buio pesto fatto musica, con addirittura rimandi alla darkwave, al tribalismo industriale, un pezzo dannatamente malsano e malato e decisamente uno dei miei preferiti mai scritti dai Vomito Negro. "We Did It Again" mostra qualche synth vecchia scuola e soprattutto qualche raggio di sole, un passaggio più che discreto che presto lascia il posto alla splendida e fredda title-track, dove esce fuori con prepotenza la componente Electro Body Music di matrice 100% belga (mi è tornato in mente lo stile dei primi Insekt), prima della contaminata "TV-Man", un'ondata di radiazioni sporche, grezze ed in pieno stile VN; chiude il cerchio un mix di "Sabotage" che forse è l'unico brano che raggiunge 'solo' la sufficienza.
C'è poco da aggiungere, chi ama questo tipo di sonorità deve assolutamente fare suo questo cd, l'ennesima dimostrazione di una 'scuola' musicale che ancora oggi ha tantissimo da dire e da insegnare. Applausi.
 
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